Le 7 Domande Che Ogni Persona si fa Prima di Iniziare nel Network Marketing (e il Concetto Chiave Che Nessuno ti Spiega Davvero)

Di Stefano Orrù

Il vero dubbio non è sul business, ma su te stesso

Se ti sei mai chiesto: “Ma il Network Marketing è davvero per me?”, oppure hai pensato almeno una volta che potesse essere una fregatura, tranquillo: sei nel posto giusto. Questo articolo non serve a convincerti, ma a fare chiarezza.

Iniziare è facile. Restare bloccato nei dubbi lo è ancora di più. Le domande che ci facciamo prima di prendere una decisione importante sono normali, anzi, sono un segno di intelligenza. Il problema nasce quando restiamo fermi solo perché non abbiamo capito bene cosa ci sta davvero bloccando.

Nel mondo del Network Marketing ci sono 7 domande classiche che ogni persona si fa prima di iniziare. In questo articolo le analizziamo una per una, con risposte pratiche, zero fuffa e un solo obiettivo: aiutarti a capire se fa davvero per te.

Ma alla fine, voglio darti un concetto chiave che cambierà il modo in cui vedi tutto questo. Perché spesso non è la risposta alla domanda a bloccarci… ma la paura di cambiare ciò che siamo agli occhi degli altri. Si chiama status quo, ed è il vero nemico da battere.

Pronto? Iniziamo.

1. “E se non ho tempo?”

Domanda lecita. Viviamo in un mondo in cui tutti corrono, hanno mille impegni e arrivano a sera stremati. Ma lascia che ti dica una cosa che forse non vuoi sentirti dire: il tempo non si trova, si sceglie.

Chi inizia un’attività di Network Marketing non lo fa perché ha 3 ore libere al giorno da riempire. Lo fa perché ha capito che se continua a usare il suo tempo come lo sta usando adesso, tra 12 mesi sarà esattamente nello stesso punto. Anzi, magari più stressato, più stanco, più frustrato.

È una questione di priorità. Se hai un obiettivo, anche 30 minuti al giorno possono fare la differenza. Lavorare con metodo, con supporto, e con una guida cambia tutto.

Status quo hook:
All’inizio, molti pensano che il Network rubi tempo. In realtà, se fatto bene, te lo restituisce. Perché ti fa guadagnare tempo di qualità, indipendenza e controllo sulla tua vita.

2. “E se non so vendere?”

Lo capisco. Per tanti, “vendere” suona come convincere la gente a comprare qualcosa che non vuole. Ma questa è una vecchia visione della vendita.

Oggi, vendere è comunicare bene un valore. È ascoltare, capire, proporre soluzioni reali. È connessione, non pressione.

Hai mai consigliato una serie su Netflix o un ristorante a un amico? Hai già “venduto” qualcosa. Solo che non l’hai fatto per guadagnarci. Nel Network, impari a farlo in modo professionale. Formazione + affiancamento = competenza.

Status quo hook:
Molti temono che gli altri penseranno “ora vuole vendermi qualcosa”. Ma se comunichi con etica e passione, inizieranno a vederti come una persona che porta soluzioni, non offerte.

3. “E se mi giudicano?”

Questa è grossa. La paura del giudizio è tra le più forti. Temevamo di essere giudicati da bambini, lo temiamo anche da adulti. Solo che da grandi il giudizio fa più male, perché spesso viene da persone che conosciamo bene: amici, colleghi, parenti.

“Ah, ti sei messo a fare quelle robe online?” “Sei diventato uno di quelli che vendono i prodotti su Instagram?”

Lo so. Ma lascia che ti dica una cosa.

Le persone ti giudicano comunque. Tanto vale farti giudicare per qualcosa in cui credi.

La verità? Le stesse persone che ti prendono in giro oggi, se ti vedono costante, coerente e serio… domani ti chiederanno info. O faranno finta di niente, ma ti rispetteranno.

Status quo hook:
All’inizio hai paura che il tuo “status” sociale peggiori. In realtà, se ti impegni davvero, diventi una persona che si muove, che costruisce, che non aspetta. E questo cambia anche come gli altri ti vedono.

4. “E se non funziona?”

Giusta domanda. E se non funziona? Ma la domanda più corretta è: per chi non funziona? E perché?

Il Network Marketing è un veicolo. E come ogni veicolo, va guidato. Funziona per chi lo prende sul serio, si forma, si fa seguire, accetta di migliorare. Non funziona per chi pensa di iscriversi e guadagnare magicamente.

Ciò che puoi fare è valutare bene il team, i prodotti, il sistema. Se tutto è chiaro, trasparente e strutturato, funziona. Ma sei tu il motore.

Status quo hook:
Cambiare spaventa, perché implica che potresti fallire. Ma se non fai nulla, stai già scegliendo il fallimento silenzioso: quello di non provarci mai.

5. “E se non conosco nessuno?”

Spoiler: nessuno inizia con 1.000 contatti già pronti. Anzi, la maggior parte delle persone inizia da zero. E oggi ci sono mille modi per creare connessioni: social, contenuti, community, gruppi, eventi, challenge, video.

Non è più tempo di liste nomi e telefonate fredde. Si lavora con strategia, educazione e valore. Puoi imparare tutto. Anche se sei timido. Anche se sei partito tardi.

Status quo hook:
La paura di “non conoscere nessuno” è una scusa comune. Ma dietro c’è spesso la paura di diventare qualcuno di nuovo. Crearsi una rete è proprio ciò che cambia il tuo status. Da passivo a propositivo. Da spettatore a protagonista.

6. “E se non sono costante?”

Essere costanti non significa essere perfetti.

Significa decidere che si va avanti anche quando non si ha voglia.

Nel Network hai supporto, team, motivazione, formazione. Non sei solo. E la costanza è una conseguenza della chiarezza. Se hai un obiettivo forte e una guida concreta, trovi il modo di rimetterti in carreggiata ogni volta che ti fermi.

Status quo hook:
Ogni volta che mantieni un impegno, diventi una versione più affidabile di te stesso. Gli altri lo vedono. E iniziano a fidarsi di te di più. Anche questo è cambiare status.

7. “Ma è una cosa seria?”

Dipende da come la vivi.

Il Network Marketing è un settore che muove miliardi ogni anno. In Italia e nel mondo ci sono aziende regolamentate, etiche, con sistemi premianti seri e trasparenti. Non è il business il problema. Il problema è come viene raccontato.

Se lo racconti come una scorciatoia per fare soldi, è una barzelletta. Se lo vivi come un percorso per costruire qualcosa di tuo, è una delle esperienze più formative che tu possa fare.

Status quo hook:
Smetti di chiederti se è una cosa seria. Inizia a chiederti: può diventare una cosa seria per me? Perché se la tratti con rispetto, il tuo status personale cresce.

Il concetto chiave che non viene considerato: lo status quo (il vero ostacolo)

Hai appena letto 7 domande.
Ma sotto ogni domanda si nasconde un unico grande blocco: lo status quo e il modo in cui una decisione possa influenzare su questo.

Tutti abbiamo un’identità. Un modo in cui ci vediamo e in cui gli altri ci vedono. Cambiare, iniziare qualcosa di nuovo, mettersi in gioco… significa mettere a rischio quell’identità.

Il vero problema non è se funziona il network marketing. Il vero problema è: come penseranno che sono se lo faccio? (questa è la reale obiezione che ha un prospect medio prima di cominciare in questo Business).

• “Penseranno che sono un venditore da quattro soldi.”
• “Mi prenderanno in giro.”
• “Mi diranno che è una truffa.”

E allora stai fermo. Ma fermo dove? Nel tuo status attuale. Che magari non ti soddisfa. Che magari ti fa sentire spento, bloccato, sottovalutato.

Il vero cambio arriva quando capisci che il tuo status quo non peggiora se inizi questo percorso. Migliora.

Nel Network Marketing puoi diventare una persona che comunica meglio, che si organizza, che si forma, che migliora la propria autostima, che costruisce relazioni vere, che aiuta gli altri.

Puoi iniziare piccolo. Puoi imparare passo passo. Ma è l’idea stessa di te che cambia.

E quando tu cambi, cambia anche il modo in cui ti vedono gli altri.

Questi concetti sono la chiave per fare in modo che il tuo prospect possa aprirsi in maniera differente. E’ un approccio diverso alla gestione obiezioni classica e offre alle persone un punto di vista diverso.

La scelta è tra status quo e crescita

Tutte le domande che le persone si fanno sono legittime. Ma spesso sono solo la punta dell’iceberg.

Sotto c’è una verità: la paura che cambiare potrebbe far perdere la tua identità (il tuo status quo).

Ma se continui a fare quello che fai oggi, avrai esattamente ciò che hai già. Né più, né meno.

E allora ti chiedo:

“Lo status che hai oggi ti rappresenta davvero? O è solo quello che ti sei abituato a tollerare?”

Se anche una sola risposta che hai letto oggi ti ha fatto riflettere, forse è il momento di parlarne.

Scrivimi. Nessuna pressione. Nessun obbligo. Solo una chiacchierata vera, tra persone che sanno che restare dove si è, a volte, fa più male che iniziare da zero.

Informazioni sull’autore

Con una storia che parla da sola, Stefano Orrù ha costruito una delle organizzazioni più dinamiche d’Europa, facendo crescere un team di oltre 60.000 persone. Dal 2014, Stefano è stato un vero pioniere delle strategie online, sviluppando quasi esclusivamente attraverso i social media e definendo lo standard per la crescita digitale nella professione della Vendita Diretta. La sua attività vanta un notevole rapporto clienti-distributori di 10:1, con oltre il 90% delle vendite generate da clienti fedeli, un modello di sostenibilità e successo a lungo termine nella professione. Oltre ai numeri, Stefano ha guidato e guidato centinaia di persone a dedicarsi a tempo pieno al network marketing, creando un impatto duraturo e aiutando gli altri a trasformare le loro vite attraverso l’imprenditorialità. I ​​suoi successi sono stati riconosciuti anche a livello personale, con oltre cinque milioni di commissioni guadagnate nel corso della sua carriera.